Le buone abitudini si imparano da piccoli
Ecco degli spunti che possono essere validi tanto per i genitori quanto per gli insegnanti
Sapersi prendere cura della salute dei denti, è una di queste.
I bambini hanno molta fantasia ma la praticità è il loro forte, per questo voglio suggerirvi alcuni spunti di discussione riguardo alla salute orale – spunti che possono essere validi tanto per i genitori quanto per gli insegnanti – da affrontare con loro.
Sane abitudini:
- iniziate con il pensare, insieme ai bambini, ad alcune abitudini necessarie per mantenere in salute il nostro corpo. Tra queste, ci sono quelle quotidiane che noi tutti dovremmo praticare: mangiare in maniera sana ed equilibrata, fare esercizio fisico, l’igiene personale, dormire.
Spieghiamo quindi che, prendersi cura della nostra bocca è importante tanto quanto prenderci cura del resto del nostro corpo. Pulire i denti e le gengive rimuove la placca. Perché dobbiamo rimuovere la placca?: perché contiene batteri dannosi che possono causare la carie.
Cosa metto nel mio piatto:
- ci sono abitudini, come quelle legate all’alimentazione, che hanno delle ripercussioni non solo sulla salute del nostro organismo ma anche della nostra bocca e denti. Cosa mangiamo e quando mangiamo, hanno delle conseguenze sui nostri denti. Per questo mangiare cibo sano aiuta a mantenere in salute la bocca e la nostra persona. Dovremmo imparare a ridurre la quantità di zuccheri che assumiamo attraverso le bevande e il cibo, e fare attenzione agli “zuccheri occulti”.
- parlate ai bambini della piramide alimentare e spiegate quali alimenti sono importanti per la salute del corpo e dei denti e quali invece andrebbero consumati con moderazione. Aiutandovi con delle illustrazioni, giocattoli o, se siete a tavola, servendovi del cibo vero e proprio, elencate i cinque gruppi principali: cereali, frutta, verdura, latticini e proteine, scrivendoli poi sulla lavagna (se siete a scuola), o su un foglio di carta (se siete a casa).
- Per la salute di denti, gengive e del nostro corpo, spiegate che
Frutta e verdure: combinate assieme, dovrebbero costituire metà del cibo che mangiamo ogni giorno.
Cereali: almeno la metà dei cereali della nostra dieta, dovrebbe essere integrale, come la farina d’avena, pane e riso integrali.
Latticini: preferiamo i latticini a basso contenuto di grassi.
Proteine povere: oltre al pesce e pollo, proviamo a variare i tipi di apporto proteico diversificando la nostra alimentazione con uova, fagioli, piselli e legumi.
- Chiedete ai bambini di nominare i loro cibi preferiti e scriveteli sotto la categoria del loro gruppo di appartenenza.
- Utilizzate diversi tipi di snack e merende, dopo averli distribuiti ai bambini, chiedete loro adesso di provare ad identificare il gruppo a cui appartengono.
La merenda: questo è forse il punto più dolente, soprattutto per i bambini, perché è difficile resistere a barrette di cioccolato e bibite dolci, spieghiamo loro che possiamo fare un favore alla nostra bocca guardando la quantità di zuccheri nascosta in questo tipo di bevande e cibi (vi propongo un semplice esperimento da fare tutti insieme, sugli zuccheri occulti nelle più comuni bevande a largo consumo).
Per una merenda intelligente, scegliamo frutta, formaggio a basso contenuto di grassi, yogurt o verdure crude.
Cosa sono i denti da latte?
- Se siete insegnanti, chiedete ai bambini cui è caduto uno o più dentini, di alzare la mano. Invitateli a descrivere come ci si sente con questi dentini mancanti. Introducete così il discorso dei denti decidui (o denti da latte), e spiegate che ci sono dei denti che sono destinati, ad un certo punto. a cadere. Dopo che un dente da latte cade, un altro prenderà il suo posto. Questo nuovo dente dovrà durare molti e molti anni, per questo bisogna averne la massima cura, spazzolandoli ogni giorno.
La funzione dei denti:
- chiedete ai bambini di fare una lista di quei cibi che possono essere mangiati senza denti e quelli che invece necessitano di essere masticati. Senza i denti, non possono essere masticati quei cibi duri come le carote, le noci o le mele.
- Ripetete in coro le lettere dell’alfabeto e fateli soffermare sulle lettere il cui suono va pronunciato usando i denti, la bocca e le labbra. Se non avessimo alcun dente, non sarebbe semplice pronunciare parole come sasso, denti o spazzolino!
*Materiale di supporto per genitori e insegnanti.
Le sezioni blog e Kids vengono aggiornate di frequente con nuovi materiali educativi, venite a dare uno sguardo per consigli o proposte didattiche.
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